mercoledì 20 febbraio 2013

HoLetto : L'OSPITE di Stephenie Meyer

Non sapevo nemmeno chi fosse Stephenie Meyer quando per la prima volta in libreria fui ipnotizzato dalla copertina de L'OSPITE : più volte ho rischiato di comprarlo, ma quando per sbaglio ho visto il primo film della serie TWILIGHT ho perso totalmente l'interesse.

Eppure quest'occhio inquietante mi inseguiva da una libreria all'altra...ma non ho ceduto alla tentazione di spendere soldi fino a quando l'ho trovato a due euro nel mio solito mercatino di libri usati...

Durante il periodo della lettura, nel solito scaffale dove ripongo i miei libri, questa copertina era comunque sempre rivolta all'ingiù...:D

Comunque, si è lasciato piacevolmente leggere : certo l'atmosfera teenager/harmony c'è anche qui, ma la storia riesce a coinvolgere se non altro per l'originalità delle descrizioni che vengono fatte dal personaggio protagonista Melanie/Wanda, dei pianeti alieni su cui ha vissuto.

Senz'altro è un romanzo leggero, con non troppa fantascienza esplicita (niente astronavi, klingon, spade laser o robot assassini), ma che trova il suo punto di forza nel rapporto insolito tra la protagonista, aliena si, ma praticamente terrorizzata dalle passioni e le emozioni umane, e gli altri che vivono nella grotta dove lei arriva.

L'immagine dell'alieno insomma ne esce rinfrescata : niente di particolarmente originale, queste "anime" vengono inserite nella testa della gente un po' come dei simbionti prepotenti che in breve tempo annullano la coscienza del loro "ospite" appunto, ma ne assumono i gusti, le movenze, le paure ma anche l'attrazione sentimentale e fisica.

Non sono quindi troppo in linea con i trill di Star Trek anche se per certi versi ne richiamano alcuni aspetti delle tradizioni e della spiritualità.

Mentre leggevo, ho anche visto che è in fase di lancio il relativo film : che coincidenza! Recensirò anche quello, pur temendo in una versione drasticamente sforbiciata del libro, che valorizzi la storiellina d'amore adolescenziale e sminuisca l'interessante rapporto sociale tra i personaggi.

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