sabato 20 dicembre 2014

12 buoni motivi per NON vedere il film sui Cavalieri Dello Zodiaco!

12 come 12 segni zodiacali, 12 cavalieri d'oro.

Visto che l'8 gennaio esce in Italia il film SAINT SEIYA - LEGEND OF SANCTUARY, tradotto da noi come semplicemente I CAVALIERI DELLO ZODIACO, che ho visto in anteprima e già recensito QUI, voglio prendermi la briga di riassumere e schematizzare le cose più atroci mostrate da questo film, per cercare di convincere più gente possibile a NON andare a vederlo.

Specifico che porto il massimo rispetto per la Lucky Red, che ha portato il film in Italia e per Ivo de Palma e tutto lo staff del doppiaggio, che in tanti anni hanno contribuito a rendere viva la saga dei cavalieri con grande professionalità.

Il film è atroce, non per colpa loro, ma per le terrificanti scelte di sceneggiatura e regia e vado qui ad elencarvi le 12 peggiori, non perché non ce ne siano di più, ma perché ritengo che 12 bastino.

Iniziamo, pronti?

1) ESPANDI IL TUO COSMO?

E' anche normale che in un film su Saint Seiya, si usino slogan riguardanti il cosmo.
Peccato che nel film i cavalieri il cosmo NON CE L'HANNO.

Esatto! Nessun cosmo da espandere!!!

Invece della solita aura colorata che siamo abituati a vedere fin dal lontano 1990 su manga, serie tv e OAV, in questo film cavalieri di bronzo e d'oro, hanno un nuovo strabiliante effetto speciale.

Gli si accendono gli occhi.

Avete capito bene, invece del cosmo che ormai probabilmente agli occhi della produzione sembrava qualcosa di obsoleto, meglio una nuova idea, quella degli occhi accesi, che nella migliore delle ipotesi fa apparire il cavaliere della pace e della speranza come un indemoniato uscito da un horror americano di serie B.

Pegasus con occhi accesi rosso-diavolo.



2) LE ARMATURE TRANSFORMERS

Che le armature sarebbero state ridisegnate, modernizzandole, rendendole più credibili era scontato.

Che le si rendesse qualcosa di lontanissimo dal concetto di corazza forgiata ai tempi del mito, per mano di una divinità, non ce lo aspettavamo.
Nel film le armature non vengono portate nei pesanti scrigni che conosciamo : vediamo solo Seiya indossare l'armatura di Pegasus, buttando per terra una medaglietta che portava appesa al collo, a forma di medaglia militare americana, che fa spuntare magicamente lo scatolone dal nulla. Ma lo scatolone non si apre, lo scatolone E' l'armatura!
Infatti, esso si trasforma, proprio come fa Optimus Prime, nella forma a totem di cavallo alato che poi si rompe in mille pezzettini che vanno a posizionarsi sul corpo del cavaliere. 
L'aspetto è sì qualcosa di classico, ci sono fregi e decorazioni dal sapore di antica Grecia, ma, quando Seiya sta per combattere, ecco il classico elmetto a diadema trasformarsi in un casco aperto e poi in un elmo chiuso con tanto di protezione per la bocca, il tutto comandato probabilmente col pensiero.

Poi, ovviamente a scopo ornamentale l'armatura ha anche una buona serie di LED luminosi, che la rendono decisamente più cool e adatta ad andare a ballare ad un evento di Tiesto, dopo il combattimento.

Non ultimo in importanza, le armature hanno un pratico sistema basculante che permette al cavaliere di controllare l'orologio (NON SCHERZO, c'è davvero!) per contare in quanto tempo è stato battuto l'avversario.

Ovviamente personalizzato con il logo di Pegasus!


3) IL GRANDE TEMPIO VOLANTE

Se speravate di vedere le mitiche 12 case dello zodiaco, come le avete sempre conosciute, cioè come millenari templi sacri anche vagamente usurati dal tempo, scordatevelo!

In questo film, il Grande Tempio è una roba volante : vedete quegli archi in cielo della foto? Quelle sono le 12 case!!! Sono sorrette da statue volanti e sovrastano una specie di città futuristica. Cosa le fa volare? Boh...il potere di Athena forse? Chissà...non viene spiegato, che gliene frega alla produzione di spiegare un cambiamento così radicale nell'universo della saga?

E ci si domanda che diamine c'entri questo santuario svolazzante con i Cavalieri dello Zodiaco, ma soprattutto per quale strano motivo si sia deciso di fare questo cambiamento.

A questo Grande Tempio poi, non si accede scalando montagne, ma per magia! 

Seiya di Pegasus, Shiryu il Dragone, Shun di Andromeda e Hyoga/Crystal il Cigno, buttano le loro quattro medagliette per terra (perché loro 4? Non serviva Phoenix? Perchè uno solo no? Perchè non bastavano 3? Diamine...c'è Athena lì con loro...e se voleva andarci da sola?!?!) e si apre una scala di luce in cui entrano insieme a Saori/Athena. E puff, sono nel Grante Tempio! Comodo...


4) LE ARMATURE D'ORO DI YU-GI OH!

Anche le armature d'oro hanno avuto una sorte misteriosamente magica. Non medagliette per i più forti tra i cavalieri, ma nemmeno sognatevi di vedere scrigni d'oro e totem a forma alcuna!
Per i Gold Saints, la produzione del film, ha pensato ad una soluzione più pratica : l'armatura si trasforma in una carta da gioco, gigante!

Esatto, una specie di quadro da appendere al muro, ma con l'aspetto di una carta da gioco di Duel Monsters, con su disegnati dei simboli inventati, che non richiamano affatto quelli dello zodiaco che vediamo consultando gli oroscopi. 
Nella foto vedete il maggiordomo di Saori/Isabel (no, non è vecchio e pelato, non state lì a domandarvi perché...), che regge la "carta" del Sagittario.


5) DEATHMASK DEL CANCRO

Eccoci ad uno dei picchi negativi. Una delle scelte più orrende, deprimenti e inutili del film, roba che appena vedi questa scena vai a chiedere il risarcimento dei biglietti al botteghino.

Il cavaliere del Cancro, sapevamo, era uno dei più cattivi, spietati e perfidi di tutto il Santuario. La quarta casa è lugubre, buia e il suo colpo ti porta nella dimensione precedente alla morte.  

E lui se la rideva, con uscite tipo che più gente ammazzava più dimostrava di essere potente. 

Tanto che va a toccare Fiorediluna, povera mucchietta d'ossa, e Shiryu si incazza come una iena, ma questo già lo sapevate.

Qui nel film, invece, compare su un palcoscenico con due colonne piene di facce colorate e luminose che fungono da luci psichedeliche stile discoteca anni '70. Inizia a cantare e ballare che sembra una via di mezzo tra lo Stregatto disneyano e Danny Zuko.

Le facce morte sulle colonne fanno da coro e lui va avanti qualche minuto con questa storia, mentre i 4 cavalieri di bronzo stanno lì a guardarselo, non sapendo che fare. 

Perché si sia deciso di cambiare un perfidone del genere con una macchietta di basso livello, lontana da qualsiasi target di pubblico possa essere interessato ai cavalieri, rimane un mistero.

6) MILO, LO SCORPIONE DONNA

Sorpresona!!!

Tra i Cavalieri D'Oro, ce n'è uno che spesso ha affascinato i fans per l'originalità del suo personaggio, ma anche e soprattutto per il colpo che lancia.

Nel manga, ad esempio, Kanon, fratello di Saga dei Gemelli e responsabile di aver scatenato la guerra contro Nettuno/Poseidone, subisce i 15 colpi dello Scarlet Needle (la Cuspide Scarlatta) per espiare le proprie colpe e meritare la considerazione dei Gold Saints e di indossare l'armatura del fratello morto, combattendo per Athena contro Hades.

Nel film, per stupire i fans con trovate utili e intelligenti, il cavaliere dello Scorpione è una donna.

Oh perbacco. Yeah. Come on evribadi come sono stupito.

Ma poi il bello è che il colpo venefico della sua costellazione, lo usa poco o niente, perché, giustamente usa due spade che gli spuntano dai bracciali dell'armatura d'oro.

Figo e utile, come no.


7) ANUBI

A un certo punto della storia, quando ci si avvicina al combattimento finale, i Cavalieri d'Oro sono lì a far niente, quindi i geniali sceneggiatori giapponesi pensano bene di dare loro qualcosa da fare.

E quindi, senza che nessuno spieghi perché, ma tipo nemmeno che il Sacerdote dice una frasetta stile "Mo ghe penso mi..." magari facendo qualche movimento a cacchio delle mani, dal Grande Tempio crollante, si stacca una gigantesca statua di Anubi (sì, la divintà egizia! Che c'entra direte voi? Eh.....), che salta giù finendo su un Colosseo volante, dove i dorati vanno a combatterlo in 6, mentre i bronzini sfigati proteggono Athena. 

6 Cavalieri d'Oro contro una statua egizia, mentre 5 Cavalieri di Bronzo proteggono la dea.

Chiaro, no?

8) IL CANNONE DELLO ZODIACO

E cosa fa Seiya mentre i dorati lottano contro le statue animate?

Una roba che non si spiega, tanto per cambiare.

Inizia lo scontro con Saga dei Gemelli che, sopresona, si rivela essere lui, il Gran Sacerdote. 

Ma questo lo sapevamo. 

Quello che non sapevamo è che Pegasus ha il potere di materializzare dal nulla, alcuni componenti ispirati alle costellazioni di alcuni suoi amici, che si agganciano al suo braccio, formando una specie di cannone a forma di pesce gigante, con cui lui può lanciare un colpo o pararne uno.

In questo caso, il cannone-pesciolone serve a parare il Galaxian Explosion di Saga. Compaiono i simboli di Fenice, Cigno, Andromeda, Dragone e Pegaso stesso e per magia si materializzano gli elementi di questo affare sul braccio del protagonista. Ma nessuno dei cavalieri "annuncia" nulla. 

Sai una roba tipo "Prendi il mio potere, Pegasus!".

No, niente. Lui lotta, PUFF compare sto coso e para il colpo dei Gemelli.


9) GARADA K7

Ma giustamente Saga dei Gemelli, non è che vede un pesciolone e si arrende.

Quindi che fa? Boh, non si capisce bene cosa, ma di fatto si trasforma in 'sto coso che vedete qui in foto.

Somiglia ad una versione moderna di Garada K7, il primo mostro distrutto da Mazinga Z.


Cosa c'entri tutto questo coi Cavalieri dello Zodiaco, rimane un mistero, ma avete capito no? Questo è un film misterioso. Tante cose succedono e nessuno sa il perché.

Nemmeno il regista, probabilmente.


10 ) IL GALOPPO DEL CENTAURO

Abbiamo visto a inizio film come Aiolos del Sagittario, abbia perso la vita per salvare Athena, come da copione.

A fine film, Seiya indossa ovviamente l'armatura d'oro, anche se nella storia originale non era così, lo accettiamo, ci sta.

Quello che non si capisce è il motivo per cui quando la indossa Aiolos, l'armatura abbia la classica forma antropomorfa, con le ali, mentre quando la indossa Seiya, trasforma costui in un vero e proprio centauro.

Seiya prende in braccio Athena, che poggia il suo culo divino su una zampa dell'animale e mentre il mostro in cui si è trasformato Saga, sta distruggendo tutto, se ne svolazza galoppando, cercando una buona posizione per prendere la mira con il solito arco.

Cosa succede a Seiya? Si trasforma anche fisicamente? Gli spariscono le gambe? Perché?

Boh, chissenefrega no?


11) ATHENA E IL SUO LOOK

E' una dea e può permetterselo, ma se ne fai un film, devi spiegarlo!

Saori, alias Lady Isabel, ha il classico capello tamarro violetto della serie. 

Quando arriva Ioria del Leone a casa sua che attacca tutti, involontariamente le taglia una ciocca di capelli, facendole un preciso taglio alla moda a caschetto. Lei giustamente poi taglia anche l'altra parte e per mezzo film rimane con un look alla Raffaella Carrà.

Alla fine però...MAGIA!!!


Athena, ha di nuovo i capelli lunghi e si è cambiata d'abito!!! Quando e perché questo succeda non è rilevante!

Stai a guarda' er capello?


12) WHY?

Tirando le somme, l'ultimo motivo per non dare soldi a questo film, in quanto riassunto di tutti e 11 i punti precedenti è la domanda fatidica : perché?

Per quale motivo sono state operate queste scelte? 

Si badi bene, non sono sacrifici necessari a causa dell'impossibilità di ridurre una saga così lunga come quella della corsa alle 12 case in meno di due ore di film (e questo dura 90 minuti, quindi c'era un'altra mezz'oretta da usare)!

Far ballare e cantare il cavaliere del Cancro, non è certo qualcosa di dovuto, ma semmai di voluto!

Perché allora?

Che motivo c'era di stravolgere in questo modo una saga tanto amata in tutto il mondo?

Di fatto, questo film ha floppato ovunque, in madrepatria in primis, dove già uscivano dalla atroce serie Saint Seiya Omega, che già di suo aveva massacrato il franchise.

Ma non bastava evitare queste scelte per farne un buon film, evitando tamarragini inutili, cadute di stile e totale assenza di senso logico?

Purtroppo, la sensazione che si ha uscendo dalla sala è della occasione stupidamente sprecata di fare un buon film.

Quindi, NON ANDATE AL CINEMA A VEDERLO, ve lo consiglio caldamente!!!

sabato 6 dicembre 2014

Stupore?

Ci si stupisce per Mafia Capitale?

Davvero?

Cosa c'è di stupefacente, cosa?

Mafioso, criminale, assassino....se sei questo, sei considerato un figo, hai soldi, successo, rimorchi e scopi.

Se ti impegni, studi, lavori no, al massimo ti prendi una pacca sulla spalla, ma la maggior parte di ciò che prendi sono lamentele delle persone intorno a te a cui non basta il tuo sangue.

Ho visto madri di famiglia corteggiare avidamente rapinatori agli arresti domiciliari.

Il crimine crea paura, la paura è rispetto di regole non scritte ma implicite, a volte in un solo sguardo.

L'onestà no, quella crea i presupposti per essere calpestati.

E ora? Si grida allo scandalo perché si scopre che la politica di Roma va a braccetto con il crimine organizzato?

Cos'è questa idiozia?

Si pensa forse che il più piccolo degli episodi, anche ad esempio comprare marijuana, non sia equiparabile ad un crimine, allo sposare la legge intrinseca dell'organizzazione mafiosa?

"Fuori la mafia da Roma", leggo.

La mafia è Roma? Davvero?

O forse, la Mafia non è una organizzazione criminale, ma semplicemente l'egoismo che c'è in ognuno, quello che ha infiniti livelli e sfumature, che ti fa ritenere lecito parcheggiare in seconda fila l'auto perché hai da prendere il tuo caffè, non pensando che chi ha la macchina impossibilitata alla partenza a causa della tua, potrebbe dover correre in un ospedale per salvare una vita?

O quell'egoismo che ti fa sentire legittimo superare la fila alla posta, perché non ti interessa di nessun altro, tu devi andare avanti, perché sei stufo, perché la fila è colpa di qualcun altro, perché non aprono altri sportelli 'sti stronzi?

Mafia o egoismo?

Egoismo o Mafia?

Tu sei legittimato a farti i fottuti cazzi tuoi, un lavoretto magari, senza firmare ricevute, perché pagare l'IVA è sbagliato per te, tanto "loro" rubano.

Tu sei legittimato a infrangere il codice della strada, tanto lo fanno tutti. Una multa che ti arriva non è causa di un tuo errore, ma della bastardaggine di un vigile. Lui è stronzo, tu no.

Prendi questi esempi, prendi la mentalità necessaria per generare questi episodi ed estrapola.

E poi domandati dove sta la differenza tra te, il boss, il politico o il giornalista che con la bava alla bocca racconta i fatti più atroci mettendo in luce o in oscurità chi gli fa più comodo, fottendosene della ricerca della verità assoluta.

Tanto quella non interessa a nessuno.