lunedì 18 aprile 2016

Il mistero della Trivella maledetta.

Seguo distrattamente l'infinita polemica legata al flop del referendum sulle trivelle, ma niente, non ce la si fa a non rimanerne coinvolti e a non farsi una vaga opinione.

Allora dico la mia per un motivo : mi sembra che giornalisti, opinionisti, chiacchieristi, blogghisti, paladini della salvezza del mondo sui social network, vegani (sì, loro sono ovunque, perciò FORZA GOLDRAKE!) stiano un attimino perdendo di vista il problema di fondo.

Io ed una Trivella (Spaziale).
Ma partiamo dalla partenza, iniziamo dall'inizio, principiamo dal principio.

Si cominciò con il nostro premier ineletto FonzieRenzie che invitava il popolo italico a disertare le urne.

Furbo lui...eeeeeh...

...perché fece ciò? A me appare evidente, per attribuirsi la paternità dell'astensione, per poter dire che questo 70% di italici che non ha votato, non ha votato perché segue il suo verbo.

Missili perforantiiiiiiiiiii!!!
Capito no? Siccome lui sa che non gliene frega niente a nessuno di andare a votare, meno ancora delle trivelle che, nell'immaginario collettivo sono più probabilmente un'arma di Jeeg Robot che non una roba legata alla salvezza dei nostri mari, lui ha messo le mani avanti, lui, sbandierando presunte salvezze di posti di lavoro, presunte caciare dovute alle polemiche conseguenti, presunte presenze sulle spiagge come conferma che lui c'ha raggione.

Quindi, non siete andati a vota'? Bravi, avete votato per Fonzie.

Chissà dove porta questa strada...?

E di fatto la "concorrenza" cosa ha fatto? Ha tentato di spiegare perché votare, perché attivarsi, perché non andare al mare possa essere utile o comunque al mare ci si poteva andare la mattina e a votare il pomeriggio o viceversa.

Ora, andiamo un po' dall'altra parte, cioè da parte degli elettori.

Tolta la fetta di esaltati che ora ti riempie le bacheche con insulti e scleri, e che siamo un popolo di pecore e che siamo cadaveri e che ci meritiamo lo schifus in cui viviamo....

...la famosa, grande fetta di massa silenziosa che non si esprime, da chi è composta? Chi sono? Perché non si muovono? Perché non si attivano? Perché non sparcheggiano il culo?

Io credo la risposta sia molto semplice : parliamo di gente comune, persone che anche se gliela spieghi nel dettaglio e nel modo più facile possibile, la legge sulle trivelle nella migliore delle ipotesi non vuole capirla.

NON VUOLE.

Abbiamo speso più di 300 milioni di euro per questo referendum.

E diciamolo chiaramente...


....AGLI ITALIANI NON FREGA NIENTE DELLE TRIVELLE.

Non perché non sia un tema delicato e che riguarda tutti, quanto perché c'è un tasso di grande frustrazione nel constatare che tutta la scena politica, maggioranze, vicemaggioranze, opposizioni di tutti i colori, sta lì a tentare di ficcarci nella testa perché tocca votare per una trivella, per il petrolio, per i nostri mari....

...ma nessuno ti chiede nulla su temi che sono prioritari per il paese.

Nessuno ti parla di soluzioni concrete per il lavoro. Il "jobs act"? Chi lo ha voluto? A cosa ha portato? Secondo Renzie, se avessimo fatto un referendum sul Jobs Act, ci sarebbe stato il quorum?

Seeeeee...

Nessuno ti parla di soluzioni concrete per i pensionati. A quando un referendum per rialzare le pensioni minime? A quando un voto utile e in concomitanza con le esigenze di un pensionato che non gliela fa a campare? E vogliamo farlo 'sto referendum per abrogare la legge Fornero?

Nessuno ti parla di soluzioni per la sanità. Invece di dire che si fanno tagli necessari alla sanità, che gli italiani devono responsabilizzarsi e usare meglio il pronto soccorso ecc ecc ecc ecc, facciamo un bel referendum se tagliare soldi alla sanità o alla politica?

Eh no.....

...le trivelle, quelle sì che so' importanti...

Lavoro, salute, pensioni, giovani senza futuro, gente che vive nei container, immigrati che arrivano ovunque, aprono attività a frotte, città zozzissime, mezzi pubblici degni di gironi infernali danteschi...

..eh no, tocca votare per le trivelle.

E allora per forza la gente non va a votare.

Con tutto il massimo rispetto possibile per la tematica che è ovviamente importante...

...gli italiani si sono semplicemente ROTTI I COGLIONI di sentirsi spiegare che devono attivarsi per un problema che non sanno di avere e che è, evidentemente, secondario rispetto a problemi di cui tutti parlano ma che sono ben lontani dall'essere risolti.

Chiacchiere, ecco cosa.

Solo blaterii, vuote parole senza scopo, senza una soluzione reale e concreta che ti risolve un problema che è uno di quelli che veramente cambierebbero la vita della comunità.

Ecco cosa vede la gente.
Getter 2.

Quindi, massimo rispetto per trivelle, petrolio, fauna marina, vegani e quant'altro....

...ma RenziFonzi non ha vinto nulla, la gente non è che è rimasta a casa perché lui lo ha consigliato.

La gente rimane a casa perché non se ne può più dell'inconcludenza di tutto ciò che riguarda la politica ed un referendum, anche se non legato direttamente a facciazze partitiche.

Sono sempre "loro".

E "loro" ci rendono la vita impossibile, con tasse, trivelle, urne, schede, simboli, parole parole parole ma soprattutto con il nulla totale che generano.

Referendum su chi è il più figo? Ok, ci sto.