domenica 27 luglio 2014

Rispondo a Silvio

Ieri Berlu ha scritto a tutti i leader di "centrodestra" (definizione che già di suo a me fa ridere...ma chevvordì centrodestra? O sei centro...o sei destra....vabbè...).

Il Giornale, ha pubblicato la lettera e così, per sollazzo, mi va di rispondere arrogandomi il ruolo di "portavoce" dei cittadini italiani.



Cari amici,

una semplice lettura dei più recenti risultati elettorali è sufficiente per cogliere un dato di assoluta evidenza: in Italia centrodestra e centrosinistra sono competitivi, e quindi è possibile un bipolarismo maturo, di tipo europeo, solo se il centrodestra è capace di darsi un assetto unitario.
Sono "competitivi"? Cioè? Il partito più forte è quello dell'astensionismo, ce lo dimentichiamo quando fa comodo? Perché la gente non va a votare? Per colpa VOSTRA, forse.

Ma forse.

Per questo, come leader della forza più votata del centrodestra, sento fortemente la responsabilità di proporvi una riflessione sul tema dell'unità politica intorno ai valori che ci accomunano.
L'evidenza dei numeri è un presupposto logico, ma naturalmente non è una ragione sufficiente.
Guai anzi se pensassimo a riprendere la strada delle sommatorie numeriche, utili solo a sconfiggere l'avversario: uno strumento che spesso la sinistra ha utilizzato con i risultati che sappiamo, ma un errore che anche noi, per quanto in misura minore, abbiamo forse commesso in passato. Questa è, probabilmente, la ragione principale del fatto che - pur avendo realizzato tante cose importanti insieme - non siamo riusciti a compiere fino in fondo quel percorso riformatore che il Paese si aspettava da noi.

La Sinistra ha usato lo strumento di cercare di parlare ai cittadini, con scarsi risultati a causa della poca credibilità della sua storia recente. La maggior parte della gente ha votato PD per assenza di alternative credibili, non considerando il M5S un vero interlocutore perché tutta la scena politica lo teme e gli scatena contro tutta la stampa asservita. 

Le "tante cose importanti" quali sarebbero? Nella migliore delle ipotesi si tratta di provvedimenti-banderuola che sono stati ritenuti rilevanti per il popolo italiano da parte di una classe politica che non ha la minima intenzione di come si svolga la vita della gente e di cosa veramente essa ha bisogno. 

Non siete riusciti a compiere ALCUN percorso riformatore, perché troppo impegnati a fare altro. Tipo leggi ad personam, vedi il Lodo Alfano, che nessuno vi ha chiesto, proposto, votato e approvato in pochi giorni. 

Perché non fare la stessa cosa ad esempio con l'eliminazione di qualsiasi forma di finanziamento pubblico OBBLIGATORIO ai partiti? 

Il M5S ha dimostrato che si può fare politica con poco. Perché voi non ci riuscite?

Negli ultimi anni il cammino politico del centrodestra in Italia ha visto prevalere le tendenze centrifughe. Non è questa la sede per approfondirne le ragioni, ma credo di non sbagliarmi asserendo che siano state ragioni di metodo più che di merito. Non è venuta meno cioè la condivisione di valori fondanti, in nome della quale dal 1994 al 2006 abbiamo compiuto insieme un percorso importante, sia al governo che all'opposizione.
Tendenze centrifughe? Cioè sta dicendo che gli elettori non di sinistra, votano candidati a tendenza neofascista? Ma dove? Come? Quando?!?

Quale partito "centrifugo" ha preso voti in quantità rilevante? La Lega forse? Che ha comunque preso meno di FI, PD o M5S?

Se parliamo di Lega Nord, a me sembra che i valori fondanti siano tutt'altro che condivisi.
Naturalmente oggi non si tratta di tornare al passato: la situazione è profondamente mutata, diverse e più pressanti sono le attese degli elettori, è cambiata l'offerta politica per effetto della nascita di un fenomeno distruttivo come Grillo, ma anche e soprattutto in conseguenza della diversa caratterizzazione che Renzi ha dato al maggior partito della sinistra italiana.
Ovvio che non si può tornare al passato : avete fallito in tutto e portato il paese alla catastrofe, è cambiato il mondo intorno a voi, senza che voi, rinchiusi in ville e yacht, ve ne accorgeste. Gli elettori pressano ed esigono perché stanno male e nella migliore delle ipotesi i vostri governi sono stati IRRILEVANTI. E non parliamo delle ipotesi peggiori....senò si finisce a parlare di condanne, proprio quelle che oggi sembrano dimenticate. 

Chissà perché nascono i "fenomeni distruttivi"? Così, per magia? Dal nulla? O perché effettivamente qualcosa da distruggere c'è?

Una caratterizzazione più moderna e dinamica nello stile e nel linguaggio, e quindi più in sintonia con le emozioni del Paese, ma non per questo più compatibile in prospettiva futura con la visione dell'uomo, della società e della politica che il centrodestra nel suo insieme rappresenta.
Ma di fatto, anche l'unica scelta presunta credibile, l'unica ventata di novità che gli elettori, sfiniti da voi dinosauri, voi che siete stati i reali distruttori del paese, hanno scelto disperatamente di operare.

Io credo che la nostra sia un'area politica tuttora maggioritaria nel Paese, una buona parte della quale si è rifugiata nell'astensione.
Io credo che gli asini volino. In pratica ora si sostiene che se gli astenuti (ora ce ne ricordiamo?) erano tutti delusi di "centrodestra"? 

Caro ex-Cavaliere condannato, in entrambe le interpretazioni possibili di questa frase, è comunque una bella legnata per voi. 

Se gli astenuti sono ex elettori PDL che hanno deciso di stare a casa, la colpa è vostra che non siete stati credibili, convincenti ed utili al paese. La gente, con l'astensione vi ha PUNITO.

Se gli astenuti non sono elettori PDL, si sta comunque attribuendo dei presunti voti, così, arbitrariamente, per pura interpretazione arbitraria e soggettiva della considerazione che la gente ha dei partiti. 

Non è che se gli astenuti decidessero di votare, voterebbero per voi, proprio no. Voi siete la causa del loro allontanamento dalle urne, dire una frase del genere non può che rappresentare l'ennesimo esempio di arroganza e malaconoscenza del popolo che volete governare.

Il non voto degli astensionisti dovrebbe invece insegnarvi a cambiare veramente : cambiate quelle facce, quei metodi, quelle strategie PERDENTI di comunicazione.

E FORSE otterrete riscontri.

Le ragioni della disaffezione di una parte significativa dell'elettorato di centrodestra sono complesse, ma una delle principali è certamente la nostra divisione, l'esasperazione dei particolarismi, le scelte di convenienza e la sensazione di debolezza e di confusione che ne deriva.

Ma nemmeno troppo complesse. Se aveste ben governato, la gente vi avrebbe rivotato. E' piuttosto semplice. 

Poi certo, mandare in tv Santanché, Biancofiore, Mussolini, Gasparri e Brunetta, non aiuta certo la vostra immagine.

Anzi.

Davvero pensate che Gasparri porti voti?


Per questo mi rivolgo a Voi tutti: credo che abbiamo una responsabilità comune nei confronti dell'Italia che rappresentiamo.
Si, fare tutto, tranne quel che avete fatto finora.

Sono convinto che sia giunto il momento di riprendere, per gradi e nel rispetto delle storie di ciascuno, la strada per costruire non un cartello elettorale, che non servirebbe a nulla, ma una piattaforma politica comune in vista delle prossime scadenze elettorali.
E che differenza fa?

E' un modo per giustificare una nuova coalizione che possa portare a FI le piccole fette di elettorato che possono compensare il culo rotto che il PD, anzi che Renzi ha fatto a tutti.

Berlu, Meloni, Salvini e Alfano messi insieme possono prendere più voti di Renzi? 



So benissimo che fra noi ci sono delle differenze, anche significative, di linguaggio, di metodo e di contenuti. È naturale che sia così: non siamo lo stesso partito e non immaginiamo di diventarlo.
Tra di voi, probabilmente c'è questa percezione.

La gente vede solo una serie di chiacchieroni inciucioni che hanno già avuto la possibilità di governare e non ha combinato nulla, se non peggiorare le cose.

Tuttavia queste differenze non escludono un minimo comun denominatore, che è il nostro tratto distintivo rispetto alla sinistra: la centralità della persona, dell'uomo, del cittadino rispetto allo Stato, la richiesta pressante di uno Stato più leggero e quindi anche più efficiente, che imponga meno tasse e meno burocrazia e garantisca più libertà.Non è poco, è ciò su cui nelle grandi democrazie si distinguono destra e sinistra. Tutto il resto, contenuti specifici, linguaggi, insediamenti elettorali, è importante ma viene dopo.
Ok, perché non lo avete fatto finora?


E ancora dopo vengono le questioni di leadership, di candidature, di liste o di organigrammi. Questo è il punto d'arrivo, non quello di partenza, di un percorso lungo e graduale, che abbiamo il dovere di intraprendere.
Magari anche le questioni di politici indagati e condannati potrebbe aver velatamente influito sulla vostra credibilità.

Forse eh...

Gli italiani, d'altronde, non vogliono formule, vogliono sentirsi dire, in modo pragmatico e credibile, cosa vogliamo fare, quando, come e con chi. 
Ok, perché non lo avete fatto finora?

Per questo vi rivolgo un appello: su questi temi possiamo ricominciare a lavorare insieme, perché sono temi che appartengono a noi e sui quali la sinistra ha risposte molto diverse dalle nostre.
Dunque smetterete di appoggiare la sinistra? Farete cadere il governo Renzi?

Mmmm......

Ricominciare senza rivendicare primogeniture, non da un accordo fra vertici di partiti, ma dal basso, dal territorio, fra la gente.
Quindi farete le primarie per stabilire chi sarà il leader della coalizione di centrodestra?

I candidati saranno..........CHI?

Toti, Alfano, Meloni, Salvini e magari Razzi?


Credo che la maggioranza degli italiani sarà pronta ad ascoltarci e a partecipare, se sapremo essere credibili.
Con amicizia.
Quando la credibilità la si perde, non la si riguadagna.

Questo, probabilmente vi sfugge.

Intanto i pochi italiani che hanno ricevuto 80 euro, probabilmente li hanno già spesi.

mercoledì 16 luglio 2014

HoVisto : CUORI IN ATLANDITE

Non sono solito recensire film vecchiotti (questo è del 2001), ma dato che si collega al romanzo di Stephen King che sto leggendo, meglio mettere in guardia gli eventuali fruitori.

Il romanzo in realtà è una serie di racconti, anche se abbastanza collegati tra loro da giustificarne la raccolta, ma il film è ispirato alla prima parte, UOMINI BASSI IN SOPRABITO GIALLO, che non c'entra niente nè coi cuori nè con Atlantide, se non per una forzata battuta detta da Hopkins in una scena superflua, palesemente creata apposta.

Se da una parte la recitazione è davvero scarsa (nemmeno Hopkins è in gran forma, in questo film), dall'altra la regia è ancora peggio.

Il protagonista, che poi diventerà il mr.Chekov del reboot di Star Trek, regge discretamente, anche se non somiglia per niente al personaggio del libro.

La mammina rompipalpebre, dopo aver letto lo scritto di King, te la immagini tipo Carrie Ann Moss in CHOCOLAT, ma proprio sul filone che ti stressa la vita adolescenziale solo con lo sguardo e con una voce da far irritare anche Gandhi mentre fa una pennichella insieme a Madre Teresa e il Papa Buono,  invece te la ritrovi interpretata da una tale Hope Davis, inespressiva, acida zero, che sembra la versione abbellita di Liù Bosisio quando faceva la moglie di Fantozzi.

Nonostante il film abbia ricevuto il premio per i bambini più fighi del bigonzo, grazie al protagonista.

E prego, dico io, gli altri bambini sono davvero recitativamente improponibili.

La marmocchia che interpreta Carol ha meno talento come attrice della ciabatta che ho sotto la scrivania, a cui sono collegati in ordine, il pc da cui scrivo, il caricabatterie del mio smartphone, il ventilatore, l'hard disk esterno e un amplificatore con cui ogni tanto ascolto musica a tutto volume.

Un giorno provo a riprendere la ciabatta con una musichina da cinema e vediamo se vinco un David di Donatello.

Ma appunto, la regia è la cosa peggiore del film.

La fotografia no, è pure bellina, anche se ci azzecca con la storia quanto ci azzecca Balotelli in maglia nazionale azzurra.

Innanzitutto il regista, che ha pure vinto un Oscar col film SHINE, inanellando prima e dopo una serie di pellicole semisconosciute, non ti va a togliere tutta la parte fanta-horror Stephenkingesca?

Cioè, sti uomini "bassi" non hanno più il soprabito giallo, nè girano con macchine orribili che sembrano vive (anche se una delle due, vista di sfuggita, mi sembrava la mitica Plymouth Fury aka Christine la macchina infernale), ma sono sputtanatissimi agenti FBI con soprabito nero, tipo "Ciao sono il nonno di Fox Mulder" se proprio ci va di lusso.

Ma che cacchiata è?

Perché? Perché? Perché?

Voglio dire...non è che sarebbe costato chissà quanto di effetti speciali, mettere uno spolverino giallo alla Dick Tracy sugli attori, invece che nero, no?

Quindi Ted Brautigan, il personaggio misterioso interpretato da uno stanco e apatico Antony-Odino-TheCannibal-Hopkins, non è più quella cosa strana che collega il racconto alla saga della Torre Nera, ma un semplice sensitivo che da una mano all'FBI ogni tanto.

Roba tipo Medium Vs Ghost Whisperer Vs Millennium.

Originalità saltami addosso che mi scanso.

Il film non fa commuovere, anzi annoia e la cosa che fa più rabbia è che sarebbe bastato molto, molto, molto, molto poco a fare molto, molto, molto, molto meglio.

Non che sia inguardabile, anzi, a me i film coi macchinoni anni '50 piacciono sempre, tanto che mi aspetto sempre di trovarmi Biff Tannen che sbuca fuori da qualche parte chiamando qualcuno pidocchio.

Però appunto, il racconto è bellino, perché non farne un buon film?

Noi di Mistero, non lo sappiamo.

PS: Finisco il romanzo e vi recensisco pure quello,state tranquilli.

venerdì 11 luglio 2014

HoVisto : NOAH

Ok, l'idea è pure pure carina.

Praticamente è così, in poche parole : ci son due coccodrilli ed un orango tango, due piccoli serpenti, un'aquila reale, un gatto, un topo un elefante, non manca più nessuno, solo non si vedono i due liocorni.

Al che bambini traumatizzati dalle domande che sorgono spontanee e a cui nessuno sa mai rispondere, del tipo


  1. Perché la serie si chiama "HOLLY & BENJI" e Benji non si vede mai?
  2. Perché Pegasus si chiama Pegasus anche prima di diventare cavaliere di Pegasus?
  3. Come cazzarola fa 'sto Coccodrillo?
  4. Cos'è sta roba misteriosa che ce devono fa vede' e ce devono fa toccà, cantando ollellè ollallà?
  5. Ma Babbo Natale e la Befana sono sposati? 
si iniziano pure a fare filmoni mentali su oranghi tanghi, aquile reali, gatti, topi ed elefanti che, secondo la canzone, si riproducono evidentemente per mitosi.


Allora, qualche genio strapagato di Ollivud (scritta alla Renzi), ha pensato bene di integrare i coccodrilli e gli oranghitanghiargentini suddetti con una bella spolverata di SIGNORE DEGLI ANELLI, una corroborata di TRANSFORMERS, una spremuta di HARRY POTTER per dare più sapore e il caro, vecchio, sano ingrediente uazzamerican, detto "at a dog's dick", tipico di molte produzioni cinematografiche degli ultimi ventiquattrordicimila anni.

Abbiamo quindi così la storia della famosa Arca (e una ulteriore domanda ci starebbe pure, cioè "che differenza fa tra Arca e Barca? Una è serie A e una è serie B"?), piena di bestie e con poche persone elette, scelte, illuminate.

Cioè, sì, la storia è quella, di fondo.

Ma di sopra no.

Noè, cioè Noah, che i più ricordano anche come il Gladiatore, è nipote di Matusalemme, che in arte si fa chiamare Anthony Hopkins, che i più ricordano come Odino The Cannibal, il che ci sta, perché pure nella Bibbia è scritto così.

Ma al Gladiatore, Dio non parla, ma manda immagini in hd, in sogno. Si sogna così di avere i piedi insanguinati e da lì capisce un mucchio di roba.

Tra 'mpicci e 'mbroji, insomma, Noè, la moglie bellissima (più di quella di Pieraccioni) e i 3 figli, Sem, Cam e Pipino, sentono una forte attrazione per una terra lontana e si incamminano, sperando di avere la ricompensa, tagliando teste, con in sottofondo una canzone dei Queen.

Giunti là, trovano il bisnonno di Optimus Prime, solo che invece di trasformarsi da camion tamarro a robot guerriero doppiato da Alessandro Rossi, si trasforma da sasso a mostro di roccia della regina Himika, solo che fatto una cifra peggio e vagamente somigliante alla rana pazza.

Quando capiscono che c'è poco da sboronare, ma soprattutto che per costruire la B-Arca non hanno da sfacchinare poi tanto, visto che ci pensano gli autobots, Noè e famigliola se la prendono comoda e vanno a rompere i maroni a un popolo che passava di lì per caso. O meglio, è il popolo che passava di lì per caso a voler rompere i culi a loro, giusto perché il loro leader aveva già capito l'antifona del diluvio universale e non aveva comprato i braccioli di Zoomarine, quindi voleva starsene all'asciutto su quella specie di Centre Pompidou che Noè andava costruendo.

Però il secondo figlio del Robin Hood venuto male (il primo era venuto bene, ma è crollato nella classifica della considerazione del pubblico da quando fa la pubblicità del tonno), cioè Cam, nome acronimo di Come Allupato Misento, giustamente in preda agli ardori adolescenziali e senza youporn pronto lì a tranquillizzarlo, fugge, va a cercar figa dove il popolo che passava di lì per caso si era accampato per costruire scimitarre.

E non è che Cam inciampa su una buccia di banana, cade in un fossato che era sotto gli occhi di tutti, ma lui non aveva visto, ci trova tutti corpi di gente morta, tranne uno che era di gente viva e guarda caso una bella pischella impaurita, tutta da proteggere?

Eh mica l'aveva visto il fossato lui.

Insomma per farla breve, Cam si porta via la ragazza, senza manco bisogno di darle una clavata in testa, solo che a quel punto il popolo che passava di lì per caso attacca Noè, la moglie, il primo figlio Samvise, la sua ragazza Hermione, il piccolo Jafet, aka Pipino, aka Shun di Andromeda, e i trasnformers, che nel frattempo non si sa perché si erano incatenati l'un l'altro, iniziano a combattere scaraventando umani a destra e a manca.

La sfiga vuole che i giganti di pietra, parenti lontani di Barbalbero e dell'uomo mangiasassi della Storia Infinita, fossero in realtà angeli che, cascati per terra e non avendo avvertito Adamo che le mele facevano male, si sono messi a saltare nelle pozzanghere di fango.

A tutti piace saltare nelle pozzanghere di fango.

A tutti.

Però a loro il fango è rimasto addosso, mischiandosi a polvere, pietre e cacca di mucca.

Quindi non erano più esseri di luce, ma transformers di pietra. 

Chiaro no?

Solo che proprio mentre combattevano contro gli sgherri del popolo che passava di lì per caso, iniziano a scrostarsi (il Viakal non esisteva) e PUFF, si levano lo sterco di dosso e volano via.

Cioè......no...........

...spetta...........siete angeli di luce giganti, siete fortissimi tanto da costruire arche e sterminare popoli incazzosi e non riuscite a togliervi da soli la zella di dosso?

Basta un pischello con un piede di porco?

Mecojoni.

Quando poi scopri che regia e sceneggiatura sono state curate dallo stesso pazzoide che ha fatto quell'abominio de L'ALBERO DELLA VITA, capisci tante cose.

Ma tra queste non capisci chi sia il produttore ancora più pazzo da dar soldi a 'sti tipi permettendo loro di fare cinema, invece di trovare loro una più consona occupazione, tipo lucidare la muraglia cinese con un cotton fioc o contare i granelli di sabbia nel Sahara o anche tradurre in inglese un discorso di Renzi che parla inglese.

Insomma, gli autobot si scrostano e volano via.

Ma poi, TAC, colpo di scena, piove, e chi se lo aspettava?

Noè, mogliefiga, Sem, Merrit e Pipino, Hermione e il capo del popolo che passava di lì per caso che si imbuca per caso sull'arca, oltre una sfilza di bestie che si addormono, si chiudono dentro e aspettano che finisca la pioggia, giocando a morra cinese.

Però, c'è un però, Hermione è sterile. 



Quindi, siccome tromba con Sem, può darsi alla pazza gioia, senza bisogno di attendere che inventino le farmacie.

Cam invece si è stufato di attendere che inventino youporn e medita di ammazzare il padre, che durante la caciara, ha per caso lasciato che gli ammazzassero la pischella appena conosciuta.

Jafet è inutile, come Shun di Andromeda.

Si scopre poi che nonno Matusalemme-Odino-TheCannibal, aveva una cifra di poteri. 

Giustamente, è il Re di Asgard, anche se in un altro film, magari qualcosa gli è rimaso impigliato nella barba, no?

Infatti, manda una kame hame ha a Hermione e le cura le ovaie.

Così Sem, la mette incinta alla prima botta.

Che culo.

Ma Noè, che ovviamente sta lì a rimpiangere l'assenza delle farmacie, non tanto per sè stesso che tanto aveva già dato, quanto per i figli, che se Dionnipotente aveva fatto tutto 'sto casino per sterminare l'umanità, ti pare che mo' arriva Sem e ripopola il pianeta di figli?



A 'sto punto, ditelo prima, mannaggia a Odino che non se fa l'affari sua, così risparmiavamo qualche miliardo di ettolitri d'acqua piovana, no?

Comunque, Hermione rimane incinta e Noè fa presente che se il Creatore vuole lo sterminio, che sterminio sia. Aspettiamo che partorisca e poi sgozziamo brutalmente il neonato.

Passano 9 mesi di noia e un bel giorno succede tutto insieme, ma questo per pura coincidenza, non per sceneggiatura.

E cioè : 

  1. L'imbucato, il clandestino a bordo, dopo tutto 'sto tempo non si era ancora fatto scovare e tac, decide di ammazzare Noè, prendendosi moglie, figli e mangiandosi le belve.
  2. Hermione ha le doglie.
  3. Sem vuole scappare.
  4. Smette di piovere.
  5. Il Brasile perde 7 a 1 contro la Germania.
  6. Cam vuole ammazzare Noè.
  7. Gigi d'Alessio scrive una nuova canzone
  8. Il pubblico maledice il momento in cui le zanzare sono salite sulla B-Arca.
  9. Buffon cambia fidanzata.
  10. Dopo aver visto i giganti di roccia, il prof.Shiba inizia a progettare Jeeg, scarnificando il proprio figlio per trasformarlo in un cyborg.
Giusto per dire, caro Noè, siete rimasti in 7 nel mondo, uno sei te, altri due ti vogliono morto e ai rimanenti quattro stai parecchio sui coglioni. Un esamino di coscienza no, eh?


Vabè, tagliamo corto. Alla fine sapete com'è andata, più o meno, no? 

Hermione partorisce due femmine, Noè non le ammazza e si decide ad andare a zappare la terra con la moglie, facendo sì che il pubblico auspichi la stessa destinazione per il regista e lo sceneggiatore del film.

Cam invece parte e va non si sa dove, a cercar figa, probabilmente.
Sai com'è, magari trova una scialuppa con sopra quattro o cinque ninfomani che il Signore ha lasciato salvare, può capitare no?

Poi Noè guarda per aria e il Buon Dio fa i fuochi d'artificio cogli arcobaleni.

No, ma realistico.

Comunque un film con alcuni aspetti positivi, tipo i colori sono belli.

Se volete vederlo, vi consiglio prima di spararvi L'ALBERO DELLA VITA, giusto per farvi salire la bile e desiderare che Darren Aronofsky , dopo la botta di culo del CIGNO NERO (no, non è quello dei Cavalieri dello Zodiaco), si dia alla cucina, insieme a Benedetta Parodi.

Ciao, va.