domenica 22 settembre 2013

HoVisto : ELYSIUM

Non me ne avevano parlato benissimo, ma proprio questo mi aveva spinto a guardarlo.

Il precedente film del regista DISTRICT 9 brillava per originalità, anche se sfociava in una tamarraggine inutile e troppo surreale.

Qui siamo sullo stesso piano : soldoni spesi per la CGI che comunque è spettacolare, anche se questo ormai fa parte della base di qualunque film hollywoodiano, quindi non conta poi troppo nella valutazione finale.

Non che sia brutto, ma ecco, quello che manca è una filosofia di base, un goccio di MATRIX che dia al tutto una magnificenza che va oltre la sensazione dello scontro tra favelas e astronavi zozze.

Damon è strano : o in questo film è particolarmente bravo a fare il forzuto tontolone, o per la prima volta riesce ad essere più espressivo di un mattone di tufo. 

La Foster è sè stessa, non fa una performance particolarmente degna di nota : la attaccheresti al muro per darle due schiaffi e anzi, la fine che fa è davvero scontata.

Banale il cattivone, visto e rivisto mille volte.

Diciamo che anche l'idea stessa di Elysium, non è nuovissima : chi si ricorda il bellissimo episodio IL NAUFRAGO DEL TEMPO della serie Star Trek : The Next Generation, sa a cosa mi riferisco.

Il resto sono effetti speciali e idee già viste.

Gli do la sufficienza, va...

Conati di musica...

Ho assistito oggi ad un episodio, probabilmente banale ma per me disgustoso e lacerante.

Ero in un banale centro commerciale all'aperto, il DaVinci a Fiumicino, quando delle fastidiose note di una non meglio definita musicaccia latin houseggiante, giungono ai miei timpani. Mi scusino gli amanti di questo "genere", ma non so distinguere una di queste canzoni dall'altra, quindi non mi chiedete titoli.

Vi basti pensare che si trattava delle solite lordate con una base raggaeton, un paio di chitarrine fintissime messe qua e là, un paio di sequencerini che ripetono note rubazzate alle hit di una infinità di anni prima e sopra una vociaccia alla finto-Pitbull (che già è tutto dire), che urlacchia idiozie ammiccanti una volta al Brasile, una volta ai caraibi, e dansadiqua e muevedilà in un linguaggio indefinito che spazia dallo spagnolo burino al portoghese pecoraro.

Stento, anzi mi rifiuto di avvicinarmi al loco donde provenivano cotali fastidiosezze, ma intuisco che si tratta di un pseudoevento di presentazione di un marchio, forse moda, forse una nuova clinica dentale, forse un nuovo prodotto per la diuresi, con un palchetto, un negrazzo che interpreta il solito maestrodizzumba che va tanto de moda e monnezza musicale della peggior specie sparata a manetta..

Deduco anche dagli urlacci del naturalmente abbronzato individuo, che si tratta di una sorta di showcase di quella spazzaturesca minestra sonora definita dalle masse con il geniale nome di "zumba".

Cosa sia veramente la "zumba" nessun lo sa.

Ma va tanto de moda.

Dovendomi avvicinare al luogo del disastro, causa automobile parcheggiata in zona in precedenza, quando non c'era rumore, vedo davanti al palchetto anche diverse persone che eseguivano una di quelle coreografie che avrebbero reso felice Hitler, tutti vestiti uguali, tutti a fare le stesse stronzate, a tempo.

Che poi a tempo de che, non se sa, le basi sono tutte uguali, così come sarebbero se ci mettessi un album di Davidghettà mixato con sè stesso. 

E dopo un interminabile momento di tum patùmpattùm, parte la mitica, inossidabile Macarena, nella sua ottocentomillesima versione ricantata dai soliti gruppi con nomi ammiccanti esotiche realtà tropicali, tipo Los Locos del Rio che va al Mar con la Suerte del Burrito y Villalobos, y Ramirez y Rodriguez, y Sanchez y Belen y x z.

Mi inizio a domandare se la zumba sia un passo, un ballo, una coreografia, un genere musicale, un tipo di cibaria messicana o solo l'ennesimo nome inventato a cazzo da un ritardato mentale, che va tanto de moda e plagia le masse instupidite da sè stesse.

No perchè, che cazzarola c'entrava la Macarena con la robaccia di prima? Boh.

Ma er peggio ha da venì...

A 'na certa, non ti parte THINK di Aretha Franklin? 

Esatto, proprio quella, i più se la ricordano solo perchè la suonano nelle discoteche che fanno la musicafiga quella vera bella de 'na vorta, la mitica musica settantottanta dove trovi di tutto, da settanta a ottanta a novanta a hip hop a r'n'b a commerciale house dance disco tabasco, no spruzzo de sale e un bel filo d'olio tipo il vecchio spot della Simmenthal.

Qualcuno un po' più amante della roba seria, si ricorda la scena del film (quello vero, l'unico originale, quello che merita di essere chiamato tale) THE BLUES BROTHERS, quando i due fratelli Blues, stanno ricomponendo la bbbbanda e trovano uno dei membri sposati con Aretha che gli canta 'sto sermone in ciabatte.

Ma torno a chiedermi, ma che stracazzo c'azzecca THINK di Aretha Franklin con la zumba?

Si sarà accorta la gente davanti all'immigrato clandestino, che non era zumba quella, ma n'altra roba?

Poi, parte di nuovo n'altra zozzeria finto-discoteca con suoni che li fai con un plugin gratuito ma col solito vocione da finto-Ice-Mc seguito a ruota da una cosa che definire una merda, significa offendere le secrezioni dell'intestino umano.

Avete presente il capolavoro intitolato STAND BY ME?

Si..si..quella..........so darlin' darlin' staaaand.........by meee.........ohohoooooo stand..........byyyy me...eccetera eccetera.

Ecco, quella là, arrangiata a mo' di bachata.

Mioddio se ci ripenso, lo stomaco fatica a contenersi.

Ma la gente, anche allontanandosi dalla zona radioattiva, la vedevi che ballicchiava, che muoveva la gambina, manco ti stessi avvicinando ad un live di Haddaway, manco ti stessi appropinquando ad un concerto degli Scooter, manco ti stessi approssimando ad un dj set di Armin Van Buuren.

La zumba.

Va tanto de moda.

Ma li peggio mortacci vostri, consegnate i neuroni che vi sono rimasti a qualcuno che li possa scambiare con la MUSICA e ridatemi quella VERA!


domenica 15 settembre 2013

HoVisto : COMIC MOVIE

Ormai è tutto "movie".

Un giorno farò anche io un film a episodi, lo chiamerò "MOVIE MOVIE"....

Comunque, non vi fate ingannare dal cast eccezionale, il film non ha molto più da offrire rispetto i soliti SCARY MOVIE, se non il fatto che è curioso che tanti big di Hollywood si siano prestati ad interpretare personaggi del genere.

Ci si diverte, certo, spaziando tra una storia di fondo a cui si alternano diversi corti. Si apre con Hugh Jackman con uno scroto maschile che gli penzola dal collo che riesce ad essere esilarante, ma già il secondo corto sfiora il fastidioso, parlando in maniera grottesca apertamente di incesto.

Il personaggio migliore è senz'altro Batman, un cazzone terribile che scopriamo essere l'artefice del look del povero Robin, costretto a fare il supereroe in mutande controvoglia.

Sesso, volgarità, cacca, homofobia, continue citazioni ai "Griffin", ma diverse risate qua e là.

Evitabile anche il corto finale, del gatto che sogna di farsi spompinare dal suo padrone.

Anna Faris è diventata un cesso, e sì che era carinissima da giovane.

Richard Gere c'è, compare per 10 secondi forse.

Da vedere se non c'è altro, ma da evitare assolutamente se non apprezzate la comicità (molto) demenziale e la volgarità estrema, tanto da far sembrare l'Eddie Murphy degli anni 80 una suora di clausura.

giovedì 5 settembre 2013

Berlusconò, Berluscosì...

Da tempo mi era stato chiesto il parere riguardo la vicenda Silvio, il processo, la condanna, la dura lotta dei falchi PDL per inventarsi l'impossibile scappatoia per salvarlo.

('unfarco..'unfarco...'un fa 'r cojone!)

Ho meditato parecchio in merito, seguendo l'evolversi della serie di minacciuzze un po' altalenanti tra il "mo ve faccio crollà pure l'anima de li mortacci vostri" e il "sono responsabilmente consapevole che il governo sta facendo miriadi di buone cose per la gente e perciò sarò ugualmente responsabile"; dichiarazioni una volta appoggiate da un falco, una volta da una colomba, anche se personalmente mi son sembrate solo cazzate partorite da uno stormo di cornacchie.

Mi vengono spontanee tante domande ma più forte di tutto, in me, è la potenza dello stupore per quanto ingenuamente complicata viene resa questa situazione nel tentativo, come sempre, di manipolare l'opinione pubblica.



Guardandola da una prospettiva diversa (capitano, oh, mio capitano?!), io vedo una palese, evidente, lampante ammissione di colpa da parte di tutto il PDL.

Una colpa grave.

Quella di non avere contenuti, non avere valori, non avere idee, non avere proposte utili per il paese.

Quella di essere totalmente vincolati a Berlu e di sostenere che se lui decade, si ignora completamente il voto di milioni di persone.

E dunque partono le domande che mi frullano nel cervello :

Ma se dite di lavorare per il paese e dite che una sentenza di terzo grado va contro il voto della gente, non state ignorando che il MoVimento 5 Stelle ha preso più voti di voi, perciò di fatto anche il Governo Letta, sta ignorando il messaggio che i cittadini hanno dato?

Ma se avete delle idee, delle proposte, delle cose che volete fare, cosa cambia se le mettete in pratica con a capo mr.B o con a capo, che so, Capezzone? Se le idee sono valide, se le portate avanti per il bene comune, se vi interessa davvero la salvezza dalla crisi, perché siete vincolati dal nome del leader dello schieramento?

State quindi dimostrando che il bene dei cittadini è secondario, rispetto alla condizione giuridica di un unico personaggio, che non è stato né eletto (non era candidato premier alle ultime elezioni) e né la sua coalizione politica ha ottenuto maggioranze in alcuno dei seggi dove si votava (il PDL ha perso ovunque, sia alle politiche, sia alle regionali, sia alle comunali, sia alle municipali).

Pensate che i voti presi dalla coalizione di centro-destra, siano legati non alle vostre idee politiche, non alle vostre proposte per cambiare il paese, ma alla sola figura centrale del PoveroSilvio?

State messi maluccio eh...

Pensate ancora che gli italiani voteranno per Forza Italia, a prescindere dagli inconsistenti fatti concreti da voi sbandierati come aveste già risolto tutti i problemi del paese?

Io vedo che avete tentato la mossa del filone "Il PD è il partito delle tasse e non vuole togliere l'IMU". Vi è andata buca e ora non sapete più che pesci pigliare.

Anche perché diciamocelo chiaramente : se, come è giusto che sia, Berlu decade...che fine fa il centro destra? Chi ci mettete a capo?

Alfano?



La Santanchè?



Cicchitto?



Brunetta?



Borghezio......?!!?



La vostra paura, cari destrorsi, è quella della vostra FINE.

Non solo non ve ne frega una beata mazza del bene del paese, non solo non avete la minima idea di cosa fare per dimostrare la vostra presunta utilità ( e mi si dica cosa han fatto finora di buono i ministri Lupi, Lorenzin e Di Girolamo, grazie!), ma state architettando l'ennesima manipolazione dell'opinione pubblica sostenendo la patetica tesi che una strana coincidenza vuole che TUTTA la magistratura sia inspiegabilmente schierata a sinistra e che sia riuscita nell'impossibile impresa di superare tutti e 3 i gradi di giudizio della giustizia italiana, senza prove, senza riportare fatti concreti, solo con la volatile intenzione di distruggere un unico personaggio politico che a vostro dire non si era riusciti a sconfiggere politicamente!?!??!

Ma avete perso tutto e ovunque!?

Non ve torna?

Napolitano vi ha teso timidamente la mano, in barba a qualsiasi legge e regola di buon senso : non vi è bastato, non avete saputo nemmeno mandargli una stracazzo di domanda di grazia.

No, perché sarebbe stato umiliante per Berlusco salvarsi con la grazia, no? Se Silvio deve risorgere, deve stravincere, senò non ha senso, vero?

Cosa in tutto questo periodo post nascita governo Letta, è stato fatto nell'interesse del paese?

Cosa?