Il film più atteso dell'anno, il nuovo blockbuster legato all'universo Marvel, non delude, ma nemmeno sprizza eccessive faville.
I personaggi li conosciamo tutti e come nel primo episodio, sono ben delineati, ottimamente recitati e hanno ognuno il proprio spazio sia per quanto riguarda la caciara, sia per il lato introspettivo, tormentato legato al proprio status di supereroe, necessario perché il film non sia solo un videogioco.
Forse un pelo in ombra Thor, personaggio visto meno rispetto agli altri, ma credo sia anche giusto lasciare qualcosa in più ai protagonisti meno sviluppati finora, come Hulk e la Vedova Nera.
Già perché a grande sorpresa, questi due se la intendono : pare non fosse mai stato visto in nessuna versione fumettistica, ma con un vago zampino di Nick Fury, la Romanoff funziona come "calmante" per il gigante verde, tanto da avviare un flirt che poi sembra lasciare spazio ad un futuro amore, anche se il finale rimane sospeso a metà.
Dico..ma se Natasha si sposa con Banner, poi diventa la Vedova Verde? :D
Comunque, un buon Mark Ruffalo, interpreta un tormentato Bruce Banner, sfinito dall'impotenza di contenere il gigante verde dentro di lui e ulteriormente frustrato di non poter vivere la love story con una poco espressiva Natasha Romanoff interpretata da una Scarlett Johansson taroccata al computer, perché incinta.
Non che abbia mai apprezzato sia il fascino sia le doti recitative di Scarlett Johansson, ma in questo film, essendo il suo personaggio emotivamente coinvolto, avrebbe dovuto davvero esprimere un maggiore coinvolgimento.
Invece nisba : i suoi occhioni rimangono poco espressivi, la sua bellezza costruita a suon di "deve piacervi per forza" infilato tra interviste sui magazine corredate di foto sexy photoshoppate non c'è più e la Vedova Nera sembra una occasione sprecata di dare quel tocco di pathos che nel film sembra quasi lasciato solo in mano a Scarlet Witch.
Buono l'incontro-scontro tra Stark e Rogers, un ottimo preludio per la Civil War che vedremo nel prossimo film dedicato a Captain America.
E convincenti anche gli attori : Robert Downey Jr. immenso come sempre, non ha troppo spazio per caratterizzare Tony Stark come al solito, mancano occasioni per battute come "Io ho un piano : attacco!" ma il suo ruolo lo richiede. Meno espressivo del solito, troppo poco tormentato, ma essendo un film Disney, probabilmente non poteva fare diversamente.
Evans fa il suo ruolo a dovere, non avendo mai simpatizzato con Captain America, parto prevenuto. Ma tutto ok e anche i suoi colpi in coppia con Thor, gasano a dovere.
I due nuovi personaggi non sono malaccio : Quicksilver è sborone e irritante, ma è proprio come personaggio che lo trovo inconsistente. Cos'è il clone di Flash? A che serve????
Scarlet Witch sembrava un personaggio inutile e secondario, ma si rivela importante e si incastra bene nella storia. Gli attori fanno il loro ruolo sufficientemente bene, senza eccellere.
E arriviamo alle due grandi novità : Ultron e Visione.
Mi ha deluso Ultron, abbastanza. Minaccioso, inquietante sia nella sua prima forma, sia in quella "muscolosa"...diventa poi un cattivo abbastanza piatto. Vuole distruggere il mondo...yeah..che novità...non ha particolari poteri se non quelli derivati dall'essere una evoluzione senziente dell'armatura di Iron Man e se da una parte sembra venir annunciato come una intelligenza capace di muoversi in rete, quindi potenzialmente ovunque, dall'altra finisce con l'essere facilmente prevedibile e con scarse possibilità di auto preservarsi.
Fa battute, fa faccine. Non ha quel "cupo" che dovrebbe avere un cattivone del genere. Purtroppo mi ispira davvero di "cattivo Disney" e anzi, se penso al demone del Monte Calvo di FANTASIA della Disney, è davvero molto più spaventoso di questo Ultron.
Insomma, se non avesse miracolosamente fabbricato ottocentordicimila robot e fatto sbucare dal nulla dei reattori giganteschi che sollevano in aria una intera città, non sarebbe stato una gran minaccia per gli Avengers.
Certo, l'arrivo di Visione li ha rafforzati, ma se non c'erano altre cose a incasinare il tutto, secondo me Iron Man, Thor, Cap e Hulk lo avrebbero sfracellato per bene.
Manca anche di motivazione : si sono due ore e venti di film, ma non è così evidente il suo essere incacchiato con Stark e con la razza umana.
Un po' deluso anche da Visione : tutti i supereroi finora erano abbastanza "credibili", anche la pacchiana tuta di Captain America aveva un senso. Lui sembra davvero un pupazzo, ma vabè, probabilmente è il personaggio che lo richiede ed avrebbe anche lui meritato più spazio.
Precisamente, mi sarebbe piaciuto vedere, nel suo discorso finale con l'ultimo Ultron, qualcosa di più filosofico, alla Matrix, ma anche qui il film risente un po' delle necessità di parlare la lingua di un target adolescenziale.
Comunque molto valido, buona regia, tamarra quando serve, veloce senza scadere nella caciara alla Sam Raimi che non ho mai digerito.
3D superfluo, si gode benissimo la storia anche senza.
