mercoledì 1 novembre 2017

HoVisto : MAZINGA Z - INFINITY

ATTENZIONE : Questa recensione contiene spoilersz!!!


Beh che dire, non si poteva non andare dritti sparati a vedere per la prima volta dopo decenni un robottone sul grande schermo, vi pare?

Certo, da bimbo, al cinemino della parrocchia davano i vari filmazzi di montaggio tipo MAZINGA CONTRO GLI UFO ROBOT, robe bellerrime ma senza senso in cui nomi di personaggi, robot e storie erano montati a pene di segugio, senza il minimo rispetto dell'opera originale.

Giusto per rimembrare, in uno di questi film, il nostro mitico Goldrake, veniva ribattezzato Goldjack....

Ahahah...

Comunque, veniamo alla novità di quest'anno : consideriamo che è uscito prima in Italia che nel resto del mondo (i giapponippi lo vedranno a Gennaio, tiè, soocate!!!) , quindi questa mia recensione potrebbe causare drastiche riduzioni degli incassi della pellicola, perciò me tocca sta' attento a ciò che scrivo.

Sarò comunque sincero, come sempre.

Diciamo che sì, mi è piaciuto e ammetto pure la discesa di qualche lacrimuccia nel vedere i Mazinghi all'opera sul grande schermo.

In primis, un biasimo alla cinematografia italiana : la Lucky Red ci prova ma secondo me o hanno toppato la strategia, oppure non hanno avuto altra scelta. 

Far uscire un film così la sera di Halloween quando al cinema non ci va nessuno, non è stata una scelta felice. Sono andato alla seconda proiezione della giornata e saremo stati in 10 in sala.

E curiosità a parte, sono andato subito a vederlo perché effettivamente in calendario, questo film, rimaneva per pochi giorni.

Insomma, immagino che non ci sia stata una grossa richiesta, quindi crediamo nella buona volontà della società di Occhipinti e nel pessimismo dei programmatori delle sale italiane.

Parliamo ora della trama, vi va?

Beh....se conoscete un po' l'universo dei robottoni di Go Nagai e vi siete sparati anni fa, tutta la bella bella saga Getter Robot - LAST DAY, troverete parecchia somiglianza con questo Mazinga Z - INFINITY.

Nella serie su Getter, vediamo i protagonisti tentare di evitare una apocalisse che, sembra, verrà causata da una nuova evoluzione del Getter.

Oddio me la ricordo poco la trama di questa serie, in realtà, ma trovo molto simile il concetto della comparsa di un coso grande come una montagna che porterà alla fine della razza umana. 

Nel caso del Getter, il cattivo è il dott.Saotome, scopritore dei raggi Getter e inventore del robot stesso. 

Alla fine della serie, si apre uno squarcio dimensionale che sta per permettere l'arrivo del Getter Emperor, una sorta di coso grande come un pianeta, che, per farla breve, distruggerà tutto.

Ecco, in Mazinga Z - INFINITY, siamo lì : non si sa perché, da una montagna compare sto Mazincoso enorme, bruttissimo, che viene studiato da Koji, ormai diventato uno scienziato sfigatissimo e poco incline all'azione, ok credici.

Da dove viene 'sto Mazincoso? Boh.

Guarda caso, quando Koji si avvicina, si apre una barriera e dalla zona della testa del Mazincoso esce Rey Ayanami.

Si, Rey Ayanami di Evangelion, solo che qua si chiama Lisa ed è un cyborg.

Giudicate voi.
Lisa - Mazinga Z INFINITY

Rey Ayanami - Evangelion

IDENTICHE fino all'ultimo ciuffo.

Comunque, non si sa perché dalla capoccia del Mazincoso, esce 'sta qua. Tutta ignuda anche se vagamente censurata.

Koji la vede e lei si lega a lui subito, diventandone tipo serva umile e bodyguard.

Non si sa perchè, poi, sbucano fuori di nuovo Ashura, Blocken e il dottor Hell dottor Inferno, ché se ti sbagli a chiamarlo col nome vero, addio incassi al botteghino. Ma dell'adattamento parleremo dopo.

Sempre senza motivo apparente, Hell Inferno, che parla di "voi umani" (perché?? Lui pure era umano....) e dice che anche se tutti lo credevano morto (ah, i bei tempi della distruzione della Fortezza Demonika ) non è morto manco per niente e anzi, dice qualcosa tipo "lassamose i dissapori alle spalle e collaboramo".

In qualche modo, comunque, ha preso possesso del Mazincoso, che ti spara un Breast Fire dellamadonna e ti distrugge mezzi dintorni del Monte Fuji, compreso il solito museo dei robot, dove vediamo sciogliersi in metallo liquido il caro Mazinga Z, Venus e forse anche, speriamo, Junior Robot.

Non si sa perché, il Mazincoso gigante lì, si attiverebbe solo grazie a Lisa, ma Hell lo attiva grazie al Grande Mazinga, con Tetsuya semisvenuto dentro.

Perché il Mazincoso si attiva con Lisa ma anche con un Mazinga? 

Come fa Hell a controllarlo?

E comunque, da ndo ariva 'sto coso, chi l'ha costruito e perchè?

Viene buttata lì un po' a caso  una teoria su dimensioni parallele e sul fato che il bruttissimo Mazincoso può tipo sfracellare le dimensioni.

Quindi basterà volerlo, dirlo a Lisa e l'umanità sarà distrutta, ridisegnando daccapo le dimensioni.

O una cosa simile.

E allora...Grande Mazinga ficcato a forza là nella testa del coso enorme, Koji deve fare una proposta di matrimonio a Sayaka deve riprendere Mazinga Z, che, SORPRESONA, non era andato sciolto nel mega Breast Fire, visto che quello era una copia da esposizione.

E quindi niente, chiagni qua e chiagni là, Koji parte con lo Z e salva l'umanità, liberando anche Tetsuya e con l'aiuto di Shiro, ormai pischello, pilota di una specie di Gundamzinga.

Mo' vabbè....tutta la storia successiva a quella del Grande Mazinga è stata dimenticata, quindi niente Goldrake, niente citazioni o riferimenti a lui ma qualche altra saga nagaiana sì, viene eastereggata, tipo che vediamo Mongi (del mondo Getter) andare a pranzo al ristorante gestito da Boss, oppure una bimba, figlia di Misato (la ex donna delle pulizie di Koji) che somiglia parecchiotto a Mayumi, la sorellina rompipalle di Hiroshi Shiba.

Il combattimento finale è parecchio complicato, in quanto fonde anche concetti filosofico esoterici, come la scelta di vivere in una dimensione diversa ma anche concetti legati all'informatica : ad esempio cosa cacchio sia un Mazinkernel non lo so, ma fa tanto Silicon Valley e non ci si pensa più.

Certo non è un film facilmente comprensibile dai bambini e di fatto i pochi presenti in sala, avevano capito molto male se pensavano che i figli di 5 o 6 anni che si erano portati dietro, potessero apprezzare una versione attualizzata di Mazinga.

In generale comunque, molto apprezzabile la storia, anche se credo uno sviluppo migliore dei concetti delle dimensioni e della provenienza e lo scopo dei personaggi avrebbe giovato.

Insomma, abbiamo visto morire Hell, non puoi riportare in vita uno dei cattivi più iconici del mondo nagaiano, senza spiegare come e perché.

Veniamo al capitolo adattamento : avevo il terrore di dovermi sentire Koji gridare "Aliante Slittante"....una delle scelte più ridicole dell'epoca settantottanta e dico ridicolo perché il Pilder non è né un aliante, né tantomeno slitta.

Ma per fortuna in Lucky Red, hanno scelto di chiamare i personaggi coi loro veri nomi.

Koji si chiama Koji e non Ryo.

Il Pilder si chiama Pilder e non Aliante Slittante o Elicottero Magico o Velivolo Fotonico....

E invece....purtroppo, le armi dei robottoni sono state lasciate coi nomi adattati alla cacchio.

Diciamo che un po' ci può anche stare : l'iconico PUGNO A RAZZO di Mazinga Z è effettivamente chiamato così in base alla traduzione letterale dell'originale ROCKET PUNCH, quindi va benissimo.

Posso anche accettare SCURE ATOMICA invece di IRON CUTTER.....e vabè...

Accetto anche RAGGIO FOTONICO invece del complicato KOSIRYOKU BEAM che comunque è proprio, appunto un raggio composto da fotoni.

Ma...

RAGGIO TERMICO..uhm....sarà che a me sentire "BRESTO FAIAAAAAAAAAAAAR" mi spara adrenalina nelle vene, però effettivamente preferisco l'adattamento dell'epoca a quanto fatto nella saga di Mazinkaiser, cioè INFERNO DI FUOCO....

E infine........RAGGIO CICLONICO!??! Ma perchè?!!?!?

Non è un raggio.

Si vede che non lo è.

In Mazinkaiser viene chiamato nel modo giusto, URAGANO CORROSIVO e l'amico Fabrizio Vidale lo annuncia quasi rappando....

Però ok, tutti i nomi delle armi dei due Mazinga sono rimasti fedeli all'originale, giustamente non potevano cambiarne uno solo...fatto 30, famo 31.

Comunque, diciamo che i guai peggiori del film sono la trama un po' sconnessa e le spiegazioni non date.

Ma va visto al cinema, andateci.

E vi auguro che, come nel mio caso, abbiate quel grido "Maziiiiiiiiiiiiiiiiiin Goooooooooo!" che vi tocca trattenere per non fare figuracce in sala.