mercoledì 26 giugno 2013

I nuovi ministri : Lupi alias mr.Concretezza

Mi spulcio sempre con ardore gli articoli di Giancarlo Perna, alla ricerca delle sue perle di saggezza, donate ai suoi commossi lettori quando descrive la magnificenza dei nuovi ministri del Governo Letta.

Oggi vi parlo di uno dei miei preferiti, Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture.



E comincia proprio da paura il Perna :

Quanto a idee, Maurizio Lupi, le ha chiare. Non ci piove. 
E infatti basta sentirlo parlare per constatare la fulgida chiarezza dell'uomo che ha in mano opere da nonnulla come la TAV o il Ponte sullo Stretto di Messina, tanto agognato dalla destra italiana.

Nel caso abbiate dubbi, comunque, la parola di Giancarlo Perna è pronta a dissiparveli riportando fedelmente prove inconfutabili dei concreti fatti che hanno fatto meritare a Maurizio Lupi il parcheggiamento del culo sulla poltrona.

Mangiando pane e grandi opere da una vita, non si può davvero dire che sulla poltrona sia stato messo un incompetente.
Ah beh, allora se lo dici tu, ok, va bene.

Quindi riassumendo : Lupi ha le idee chiare ed è estremamente competente.

Poi però, Perna se ne esce con un esempio...e già l'immagine da X-Men di Maurizio Lupi, sembra venir messa in dubbio :
 Prendiamo il ponte sullo Stretto di cui si ciancia da decenni. Ora che tocca Lupi, uno che considera le opere pubbliche volano dell'economia, sentite come parla: «Rimango un convinto sostenitore del ponte di Messina. Dopodiché, so che è stata presa un'altra decisione e che, dunque, è inutile riaprire quel dossier». Ma come? Sei un convinto sostenitore e poi rinunci? Se ci credi, battiti. Mostra i pugni. A che serve avere idee nette («sostengo il Ponte»), se ti manca il fegato di realizzarle? Ecco l'incognita Lupi: in premessa appoggia l'opera, nella conclusione la affossa.
Cioè, no, 'spetta...

...ma non aveva detto il nostro mitico scribacchino de Il Giornale, che Lupi aveva le idee chiare? Meno male allora che lo cazzia a dovere.
Meno male che ci sono i giornalisti a cazziare i ministri, senò che sarebbe del nostro paese?

Comunque, 'sto ponte, non s'è capito se si fa o no.

Ma consultare i Messinesi e i Calabresi....fare un bel referendum? No eh? Paura di perdere eh?

E poi? Ancora dubbi, ancora posizioni strambemente contraddittorie :

«Io credo - ha detto il Nostro - che il patto di Stabilità sia totalmente un errore», perciò, conclude, «va allentato». Anche qui, gioca al ribasso. Se pensa davvero sia «totalmente un errore», si dia da fare per cancellarlo. Perché solo annacquarlo? Sei convinto o no di quel che dici? O lo fai solo per lavarti la coscienza e, se devi passare ai fatti, scegli il quieto vivere?
Beh, ha ragione Perna. Lupi, che cazzo vuoi fare?!

Perna poi va lì a controllare il curriculum e la carriera di Lupo de' Lupis, vi riporto qualche stralcio a caso :

 Quasi in fasce, ha mostrato una spiccata attitudine per l'accumulo delle cariche. 
Mecojoni : 'na garanzia.

 Esordì in Consiglio comunale nei primi anni '90, come dc. Fu uno degli ultimi di quella stirpe, a ridosso del crollo tangentopolista. Dopo il patatrac, si salvò salendo sulla zattera del Cdu, una dependance di Cl, guidata da Rocco Buttiglione, segretario, e Roberto Formigoni, presidente. 
In pratica, s'è salvato a culo da tangentopoli, s'è accodato ad un nome che è una garanzia, Formigoni  (e con "Buttiglioooone! Quello là nel mezzo!" Come diceva Benigni) e poi tra sigle e impicci vari salta da un partito all'altro.

Preceduto dalla fama della sua intraprendenza, Maurizio entrò alla Camera nel 2001, tra le file di FI, sempre rieletto nelle successive tre legislature. 

Per dire, se sei intraprendente, sei un figo anche se fai cazzate su cazzate. Poi aò, viene pure rieletto per tre volte, mica cacchi. Come dire, sono talmente bravo a fare il mio lavoro (quale? non s'è capito...) che mi rieleggono cinquanta volte.

Arriva la chicca :
 Subito cominciò a collezionare incarichi: capogruppo in commissione, vice presidente della Camera, portavoce tv, commissario del partito nelle sedi inguaiate, eccetera. Questa bulimia è la favola di via dell'Umiltà, sede Pdl. Inoltre, avendo un estro animatore tra parrocchia e Club Med, ha portato un po' di vita tra la polvere di Montecitorio fondando organizzazioni trasversali. 
Capito, sì? Abbiamo messo la deturpazione perpetua del paesaggio italiano (vedi ponte sullo stretto), in mano a uno che ha in curriculum il ruolo di portavoce tv e di commissario delle sedi inguaiate del partito.

Ed è così bravo che pare un animatore........e fa le organizzazioni trasversali, tipo :
La principale è l'Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà (più individuo, meno Stato) cui aderiscono Alfano con altri del centrodestra e cani sciolti del Pd, da Enrico Letta a Bersani. La più pittoresca, il Montecitorio Running Club, che riunisce i deputati di ogni partito che partecipano alla Maratona di New York.
Ecco, no, mica sono una "casta" questi qua. No, no, no.

Poi ora che so che Sicilia e Calabria potrebbero essere sfregiate (siete mai stati a Scilla?) PER L'ETERNITA' da uno che ha fondato una associazione di deputati maratoneti, sono proprio felice.

E sereno.

 Comunque, nella sua personale definizione di coerenza, Lupi, era pronto ad un altro zompo :

Ogni tanto, però, seguendo il Vangelo, sbaglia pagina e finisce dalle parti di Giuda. Anche Lupi sei mesi fa, come la stragrande maggioranza dei maggiorenti del Pdl, è stato tentato di mollare il Cav per Mario Monti. Brutta storia che ha scavato un solco nel partito tra quelli rimasti accanto a Berlusconi e quelli pronti al salto della quaglia.

Ahiahiahi, birbantello!

E pure furbetto, profondo conoscitore dei problemi della gente, pronto a sposare la causa Monti, dopo i grandi risultati che ha portato al paese.

Complimentoni.

Pensa un po' te, se faceva veramente il salto della quaglia, invece che a decidere se stuprare i mari di Scilla, ce lo trovavamo a fare una beata minchia all'interno del suo misero 8% (o quant'era), con la rilevanza politica pari a quella di un criceto che partecipa ad una convention di tigri del Bengala.

Perna chiude il suo meraviglioso articolo, come sempre, cercando di mettere in luce l'impossibile, come a dire che se siamo governati da Attila e gli Unni girano stuprando donne, massacrando bambini, mutilando uomini per puro sollazzo sadico, in fondo, mentre tuo figlio diventa cibo per cani, tua moglie muore di emorragia, tu sei lì con un moncherino al posto del braccio destro, senza un piede e con il solo coglione destro, in fondo, in fondo, domani può darsi che partecipi alle paraolimpiadi e vinci una medaglia.

La sola «pura» è considerata Nunzia De Girolamo. Gli altri, Gaetano Quagliariello in testa, sono nella lista nera. Di costoro, comunque, Lupi è quello su cui si è più disposti a sorvolare. 
La sola spiegazione, essendo la sua posizione identica agli altri, è che riesce simpatico. Sa girare la frittata, la butta a ridere e, come per il ponte di Messina, si tira soavemente indietro. L'uomo di mondo è promosso, il ministro resta un rebus.

Insomma, Maurizio Lupi è sulla lista nera dei traditori...ma...mica tanto, perchè visto che è un simpaticone, la gente è disposta a sorvolare. Quindi, ma sì, facciamogli prendere un incarico di responsabilità, anzi, no, visto che si caga sotto.

A me piace ricordarlo così:




Chi vuole leggere tutto l'articolo, vadi qui :

http://www.ilgiornale.it/news/interni/925534.html

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