lunedì 14 gennaio 2013

Manifestazione contro la chiusura del Centro Educazione Motoria di Roma

Vi giro questo comunicato, che ritengo importante.



Comunicato

A rischio chiusura l’ambulatorio età evolutiva del CEM (Centro Educazione Motoria) di Roma

Il COMITATO GENITORI dell’AMBULATORIO ETà EVOLUTIVA DEL CEM (Centro Educazione Motoria) di via Ramazzini, 31 - Roma indice una MANIFESTAZIONE di protesta per il giorno mercoledì 16 gennaio 2013 dalla ore 10.00 alle ore 13.00 presso il cortile della CRI comitato provinciale di Roma, via B. Ramazzini, 31 – 00151 Roma, all’interno della cui struttura risiede il CEM, per protestare contro la volontà di chiusura immediata di un servizio ambulatoriale rivolto a bambini da 0 a 14 anni.

35 bambini, la maggioranza dei quali con riconoscimento della disabilità grave (L. 104/92) verranno lasciati soli insieme alle loro famiglie. 

Soli!!! Perchè le altre strutture sul territorio sono insufficienti ad accoglierli, se non dopo anni di lista di attesa.

Soli!!! Con un progetto di lavoro da completare, ma che si interrompe "magicamente" ... pufff , non c'è più, non esiste più, non esistono più.

I servizi offerti dall'AMBULATORIO dell'età evolutiva del CEM articolati in progetti di medio/lungo termine, trattano le seguenti patologie:
- disturbo evolutivo e specifico del linguaggio
- disturbo dell'apprendimento
- disturbo della coordinazione motoria
- ritardo psicomotorio
- ritardo cognitivo
- disturbi dello spettro autistico
- sindromi
- paralisi cerebrali infantile.

Il progetto riabilitativo individualizzato può variare da tre a dodici mesi rinnovabili, a seconda della disabilità trattata (o cicli continuativi nel tempo).

L’intervento prevede una presa in carico globale da parte dell’equipe riabilitativa multidisciplinare dell’ambulatorio (2 neuropsichiatri infantili, 2 logopediste, 1 terapista della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, 1 psicologa), sia con un lavoro specifico sul bambino, sia con la famiglia e con i servizi correlati (quindi anche con la scuola).

Il bambino si avvale di sedute a frequenza bi/quadri settimanale di terapia riabilitativa in seguito a valutazione personalizzata del caso.

La famiglia del bambino viene seguita attraverso colloqui di sostegno psicologico e psicopedagogico per essere supportata durante il percorso riabilitativo del figlio, per raggiungere insieme gli obiettivi previsti e condivisi.

In ambito scolastico sono previsti colloqui con insegnanti e familiari per pianificare una programmazione didattica individualizzata, per supportare un inserimento sociale adeguato, che permetta al bambino di usufruire degli ausili necessari per superare le problematiche esistenti; se presente l’insegnante di sostegno, per legge sono previsti i GLHO (Gruppo Lavoro Handicap Operativo).

Nella pratica terapeutica, quanto sopra esposto si traduce attraverso l’instaurarsi delle relazioni di fiducia da parte della famiglia e della relazione empatica con il bambino, grazie alle quali è possibile costruire un percorso riabilitativo efficace ed efficiente.

Gli utenti di questo Ambulatorio sono minori e sono disabili e per questo rappresentano una categoria particolarmente fragile, che va tutelata e protetta anche dal rischio psicopatologico indotto da un’interruzione di terapia non programmata.

Purtroppo la struttura e tutto il suo contenuto umano, verrà smantellata. Sui NOSTRI figli verrà scaricata la grave incapacità di coloro che hanno prodotto il collasso di un servizio che lavora per l'inclusione sociale di bambini ai quali la vita ha voluto dare un percorso difficile.

COMITATO GENITORI dell’AMBULATORIO ETà EVOLUTIVA DEL CEM

Sonia Di Lenarda

mail: sonia.comitatogenitori@gmail.com
cell. 331 1493282

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