lunedì 7 dicembre 2015

Vita da DJ : il mio punto di vista - Parte 3

Eh beh...erano gli anni 2K, un'epoca di transizione, roba tipo che si passava da quel mondo in cui i diggei e i prodiuser erano tali se erano bravi, se guadagnavano due soldi e potevano comprarsi dischi e strumentazioni.

Perché allora dovevi avere i dischi, si, quei cosi grossi neri, oggi col cazzo che facevate tutti i dj se dovevate comprarvi i dischi....

Aneddoto a proposito dei dischi in vinile : mettevo dischi un pomeriggio in un locale dove venivano i bimbiminkia, che allora non si chiamavano ancora bimbiminkia ma lo erano eccome.

Era una roba strana perché io stavo lì magari nei negozi a comprarmi dischi fighi con aria sognante e hit del momento con aria rassegnata....sai robe atrocissime tipo....


....ma niente, quelli lì, i bimbiminkia del 2000 se ne sbattevano i cosiddetti delle mie presunte hit del momento che tutti i dj suonavano ma su MTV non ci andavano e quindi mi facevano rimettere il cd di ASEREJE delle Last Ketchup a ripetizione.

Comunque, ero lì che avevamo appena aperto e preparavo la consolle mentre in sottofondo andava un cd delle All Saints, mi arriva una smorfiosa di zero anni e mi fa :" Signore, scusi? Mi fa vedere quel cd grande?"

CD GRANDE???
Uhm...mi guardo intorno, non vedo niente che possa somigliare ad un cd, dicesi compact disc, dicesi robetta di pochi centimetri di diametro.

Ma niente, quella non molla la presa, continua ad indicare alle mie spalle.

Controllo sul muro, niente.

Che fare? Dove guardare? Come risolvere l'angoscioso problema? A quale santo votarsi? Che ha fatto la Roma? Chi ha fatto il buco nell'azoto? Come riportiamo a casa i Marò? 



Continuo a fare ipotesi su come disintegrarla, come far sparire il cadavere, arrivo anche a pensare di mangiarmela con un piatto di fave e innaffiare con un buon Chianti, finché San Gennaro mi fa la grazia e mi illumina.

Giustamente, una bimbominkiettina nata pochi mesi prima, come dovrebbe interpretare la sua prima visione assoluta di questo oggetto? 

Vaso di Pandora?
Lascio il resto ai vostri brillanti sensi di deduzione e intuizione.

Ma visto che oggi parliamo di aneddoti vi allieto con un altro paio di essi.

Stesso locale di cui sopra, pista piena, metto dischi commercialozzi tipo LA PASSION di Giggi, mi si avvicina una individua più grandicella della media bimbominkiosa.

Avevo notato che era una delle poche persone presenti che non aveva mai alzato il deretano dal divanetto.

Ok, taccio.
Evidentemente insoddisfatta della mia performance (e meno male che era l'unica, ma non si può accontentare tutti), si avvicina a me richiamando la mia attenzione.

Già immaginando il tono, decido di divertirmi e prestarle orecchio. 

Sicura, decisa, con l'espressione come a dire "Tu non ti sei reso conto di cosa stai facendo, sei offuscato dalla foga del mettere dischi  e io invece sono brava, sveglia, intelligente, presente, ho avuto modo di analizzare la situazione e ho tutto il diritto di dire ciò che sto per dire, cosa che tu dovrai trovare assolutamente sensata e agire di conseguenza all'istante"...

..un po', sapete, come quello che le donne tendono a suggerirti coi loro monosillabi in cui tu sei obbligato a comprendere testi lunghi come la Divina Commedia di coso, lì...

(Vabè a parte i commenti sessisti, su daje...non siamo nel posto per fare questo tipo di polemica, quindi non rompete.)


...insomma, arriva da me e mi dice la frase epica:

"Scusa, potresti mettere qualcosa di più ballabile?"


W T F ?

Non capisco, non ce la faccio.

Ho la pista piena, la gente balla e si diverte.

Cosa significa avere l'esigenza di qualcosa di "ballabile"...quando già ciò che esce dalle casse lo stanno ballando tutti?

Quale meccanismo mentale, quale misteriosa funzione neurale fa taggare la musica che tutti ballano come "non ballabile" tanto da dover richiedere a chi la sta selezionando di correre il rischio di deludere tutti gli altri presenti in un cambiamento di sound radicale?

Chiedo quindi spiegazioni alla strega malefica (perché altro non può essere) in questione e lei risponde con una seconda frase che diventa epica al quadrato....

"Metti qualcosa di più ritmato!"


WWW TTT FFF ???
Sgomento all'ennesima potenza.

Catastrofe, cataclisma.

Ma mettetevi comodi perché il mejo ha da veni'.

Il terzo aneddoto di oggi, narra di qualcosa di stroboscopico, fantastcientifico, tipo pubblicità Telefunken degli anni 80.


Stesso locale, situazione simile, ma come molti, mi toccava pure metter dischi a feste private e compleanni, sapete com'è, so du' soldi, tocca magnà.

Compleanno del bimbominkia-straviziato-bellodepapà, il gestore mi segnala da subito che il festeggiato fa il dj ed ESIGE di metter dischi anche lui.
Mi si presenta subito, quindi, primo ad entrare e mi dice che lui suona techno e che voleva techno per tutta la festa. No dico TECHNO, capite, voleva no cioè la TECHNO!!!!!


E io già lì a parlar di dj famosi, di scena BXR, di rave...

E lui, che mi guarda con aria vagamente stranita, misto tra Arnold quando fa "CheccavolostaidicendoWillis" e disprezzo tipo Hulk quando sderena Loki nel film degli Avengers.


E già io, sudorino freddo.

Ma vabè...

...arriva un po' di gente, ok, io inizio a metter su un po' di dischi auss (che era un genere di musica che andava all'epoca, comprendente brani funky house, underground, deep, tech house, electro, progressive e anche techno) e il folto pubblico inizia a muoversi.

Mi torna il bimbomink..ehm..il festeggiato, che porta i SUOI DISCHI.

Sudore freddo.

Riprendo a chiacchierare, gli faccio vedere qualcuno dei MIEI dischi techno e lui, nemmeno guarda. Gli chiedo che dischi ha, di farmi vedere qualcosa e lui, rischiando che lo smolecolassi con un mio fulmine-dell-urto-de-nervi mi risponde :

"....ma no, tanto è roba che non conosci!"

Che hai detto, fottuto bimbominkia, idiota, ignorante, presuntuoso e arrogante?

Con tutta l'estrema calma di cui sono capace, mi rimetto a selezionare i miei vinilozzi. 

Al che, EGLI fa presente che avendo pagato per l'evento, esige la consolle. 

No, tipo, SUBITO.

Prende due dischi suoi, un po' a caso e mette sui piatti. 

Parte una mus...un suono indefinito che non saprei descrivervi, na roba velocissima, malata, che sembrava uscita da un rave del 94.

Va avanti per un po', mixando GLI STESSI DUE DISCHI, alternando senza senso il primo e poi il secondo, poi tornando al primo e così via, senza rispettare melodie, metrica, tempo, buon gusto, logica, senso.

Col pitch al massimo.

No cioè, per i profani : il pitch è quella levetta a destra del giradischi, che serve a regolare la velocità, in modo che il dj possa mettere bene a tempo i dischi.

Praticamente questa robetta qui al lato con la lucina verde ^
Già i dischi erano veloci, poi li mandi pure accelerati......

Inutile dire che i suoi amici, inorriditi, scappano dalla pista, manco avessero visto Rosy Bindi farsi il bidè, ma lui nemmeno guardava, perché intento a rimirare il soffitto della discoteca, con occhi socchiusi tipo Ruggero dopo aver visto la spada de foco :

"Che ha detto?" "Amore, amore, amore!"
Durante l'operazione, io tentavo l'improbabile : sorridere al cliente pagante, con la giunta di uno zio scassacazzi (in realtà pare che l'evento lo avesse finanziato lui) che era accanto a me ad elogiare il nipotuncolo sottolineandone le doti indiscutibili, palesate da ciò che i miei poveri organi ottici stavano percependo.

Si stufa, il pischellino, deluso ma pronto ad uscirne da figo, affermando che non era ancora pieno il locale e quindi non era ancora il momento di suonare la sua musica .

Riprendo io, metto su UN disco e tutti tornano a ballare.

Ma roba tipo che quando era partito il suo disco, sembrava di essere davanti a Mosè che apriva le acque del mar Rosso, quando è ripartito il mio, Mosè le stava richiudendo. 

Arriva il clou : a 'na certa, il mitico diggei in erba (di quella buona), prepara un cd che lui richiedeva a me di riprodurre al momento opportuno, cioè leggi all'improvviso quando a lui sarebbe girato di fare.

Dopo un po' quindi, torna coi suoi dischi (gli stessi di prima) e chiede ordina di avviare il momento caciara della festa.

Metto 'sto cd e parte una marcia.

No, non nel senso di roba putrefatta, lo so che lo stavate pensando.

Ma proprio una roba tipo zumpappà zumpappà, accelerata e che si sentiva malissimo.

Sosteneva fosse una cosa che faceva sganasciare lui e i suoi amici di merende da tanti anni  mesi.

Inutile dire che il coglionazzo non se l'è strafilato nessuno, gli amici (traditori, stronzi) sono andati a limonarsi le amiche, le amiche single si sono riabbassate le minigonne e sono andate a ubriacarsi cercando di rimorchiarsi anche la guardarobiera e lo zio entusiasta era comunque sempre entusiasta.

Svuota che ti risvuota, dopo la simpatica gag, tolgo la marcetta demente e metto su UN disco : la gente torna a ballare.

E lui....il mitico, ormai entrato nei vostri cuori, che fa?

Piange e se ne va.
Perché nessuno mi vuole bene? Ora lo dico allo zio.
E infatti lo dice allo zio.

E questi un po' meno entusiasta, viene da me a dirmi che devo far suonare il nipote talentuoso, perché sì.

Faccio presente che avevo un attimo ripreso in mano la situazione perché altrimenti poverino, i suoi amici lo avrebbero ulteriormente umiliato, snobbato e ridicolizzato, prendendolo per il culo forever.

Lo zio, in effetti, un po' si era reso conto e aveva annuito in silenzio.

MA.

Dopo un po' che gli amicistronzi finalmente si divertivano e ballavano, arriva in consolle il gestore del locale a dirmi che effettivamente ero io quello un po' stronzo, che non dovevo metter dischi perché a pagare era lo zio entusiasta e lo zio entusiasta voleva veder suonare il nipoteminkia.

Io..sì...ok..ma se non balla nessuno......cioè...no tipo... Mosè che apre le acque...e tipo no cioè la musicademmerda... marcia idiota.... 

"Fallo SUONARE!" "si"
Torna coi suoi dischi, pronto a lanciarsi in nuove avventure musicali indefinibili, cerco di fargli presente che comunque un minimo deve accontentare le persone che ballano, anche se sono ignorantistronzichenoncapisconouncazzodibuonamusica e lui naturalmente, fa presente che quella che lui mette, è musica ballatissima in tutto il mondo, la famosa........

MUSICA TECNOLOGICA FRANCESE


Capito no?

Chiaro.

Voi ignoranti non avete idea di cosa sia, vero?

Allora vi giuro che ho fatto ricerche sul tubo per postarvi un video che renda l'idea di che cosa parlo e non l'ho trovato.

Vi posto questo, che rende VAGAMENTE l'idea, giusto per farvi venire qualche conato, dopo le risate che vi siete fatti alle spalle di un Sergiomarinidj del 2002.


Adesso potete morire.

Ciao, alla prox!

(Se sopravvivete).

PS: La serata è finita come è iniziata, con un paio di salite in consolle e di rese umilianti del bimbominkia e con lo zio che passava dal guardarselo come guardasse Mozart che parla di filosofia cinese con Einstein, all'incazzarsi con noi perché i suoi dischi non fomentavano le folle.

Comunque ci hanno pagato, poi sono spariti per sempre.

Esiste un Dio, sì.

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